Ricerche sul teatro classico spagnolo in Italia e oltralpe (secoli XVI-XVIII), eds. Fausta Antonucci y Salomé Vuelta García, Firenze, FUP, 2020.
e-ISBN: 978-88-5518-150-1
ISBN: 978-88-5518-149-5 (print on demand)
DOI: http://dx.doi.org/10.36253/978-88-5518-150-1
At the height of its development and up to the eighteenth century, the Spanish classical theatre significantly contributed to the formation of the modern European theatre. Theatre texts and theatrical companies were in fact circulating outside the Iberian peninsula and the Spanish experience of theatre triggered literary debates and reflections that played a central role to the cultural history of Europe, from Neoclassicism to the beginnings of Romanticism. It is a complex phenomenon crossing linguistically and culturally diversified territories, and which therefore needs an inter- and multidisciplinary approach. We tried to respond to this need by involving scholars and researchers in the fields of Hispanic, French, Italian, history of entertainment and musicology for the drafting of this volume.
Il teatro classico spagnolo, nel periodo della sua massima fioritura e fino al XVIII secolo, contribuì in maniera decisiva alla formazione del teatro europeo moderno grazie alla circolazione fuori dai confini della penisola iberica di testi e compagnie teatrali, ma anche alle polemiche letterarie che innescò e alle riflessioni che stimolò, centrali nella storia culturale d’Europa dal Neoclassicismo agli inizi del Romanticismo. Si tratta di un fenomeno complesso, che attraversa territori linguisticamente e culturalmente diversificati, e che ha quindi bisogno di un approccio inter- e multidisciplinare. A questa necessità si è cercato di rispondere coinvolgendo — nelle ricerche che danno corpo al presente volume — studiose e studiosi che operano negli ambiti dell’ispanistica, della francesistica, dell’italianistica, della storia dello spettacolo e della musicologia.